
Il mio approccio analitico trae forza dall’interdisciplinarità del mio profilo e della mia formazione. Sostengo che una terapia che si limiti a categorizzare e patologizzare l'esperienza personale non sia adeguata per interpretare la complessità del vissuto umano e delle sue reazioni ai contesti sociali, economici e politici in cui siamo immersi. Riallacciandomi all’insegnamento di psicanalisti come Jung e Hillman, considero essenziale valorizzare la complessità dell'animo umano e dell'orizzonte simbolico in cui si inserisce. Un approccio esclusivamente psicopatologico rischia di etichettare il paziente, isolandolo dal contesto sociale, culturale ed ambientale in cui vive. Come possiamo interpretare l'ansia che pervade la nostra generazione senza analizzare le dinamiche sociali ed ecologiche che influenzano il nostro modo di vivere? Come ignorare che lo stress lavorativo e i frequenti casi di burnout sono direttamente collegati alla precarietà e alla cultura del lavoro imperante? L'essere umano non è un'entità suddivisibile in compartimenti stagni. Oggi, pur essendo costantemente connessi, ci troviamo paradossalmente più disconnessi che mai: dagli altri, dal nostro corpo, dalla natura e dal mondo selvaggio a cui apparteniamo come specie. Per questo, il mio approccio psicoanalitico integra diversi ambiti di conoscenza per aiutare la persona a situarsi nel proprio contesto, illuminando le discontinuità, le zone d'ombra e le difficoltà di adattamento che affrontiamo. Questi sintomi non richiedono di essere semplicemente silenziati, ma rappresentano porte d'accesso per un viaggio profondo dentro noi stessi, una vera e propria katabasis da cui emergere trasformati.

Perché rivolgersi a uno psicanalista?
Per alleggerire il peso del proprio malessere psichico. Ci si avvicina alla psicanalisi quando il disagio personale erode le nostre giornate e complica le relazioni con chi ci sta vicino.
Il malessere si fa sentire attraverso sintomi chiari e dolorosi: cicli continui di insuccesso, depressione profonda, ansia che toglie il respiro, scoppi improvvisi di rabbia, pensieri che non danno tregua, compulsioni e persino desideri di fuga dalla vita. Riconoscere le radici di queste esperienze tormentose può essere complesso, ma è proprio il percorso che si intraprende con l'analisi psicanalitica.
Cosa fa uno psicanalista?
Lo psicanalista offre un ascolto attento, neutrale e senza pregiudizi, elementi essenziali per aiutarti a comprendere meglio te stesso. Le cause del tuo disagio sono profondamente radicate e occultate da diversi strati di resistenze, difese personali che erigiamo per non soccombere al disagio. È proprio su questi processi mentali che mi concentro. Come esperto dell'inconscio, ti accompagno in un percorso di scoperta personale attraverso un'ascolto consapevole, che ti aiuta a: rompere cicli di comportamenti ripetitivi e liberarti da schemi limitanti; incoraggiarti a esplorare e verbalizzare i tuoi pensieri più profondi; ridurre progressivamente le tue ansie e sofferenze emotive.


Cos'è la psicanalisi?
La psicanalisi, metodo ideato da Freud e successivamente arricchito da figure come Jung e Lacan, è una terapia basata sulla parola. Questo approccio terapeutico consente ai pazienti di esplorare e comprendere i propri processi mentali, superando gradualmente gli ostacoli che impediscono il loro sviluppo personale. Attraverso la psicanalisi, i pazienti possono esprimere la propria identità autentica e riconoscere i propri desideri più veri. A differenza degli ambienti familiari, scolastici, sociali o lavorativi, dove spesso vengono imposte regole di comportamento standardizzate, la psicanalisi non prescrive condotte né soluzioni preconfezionate. L'analista accoglie ogni individuo valorizzando la sua unicità e singolarità, senza cercare di farlo rientrare in una nozione prestabilita di 'salute'. Attraverso un dialogo continuo, lo psicoanalista aiuta il paziente a liberarsi gradatamente dalle proprie inibizioni, sintomi, ansie e tormenti emotivi, facilitando così un cambiamento radicale e significativo nella sua vita.
La psicanalisi si distingue notevolmente nel panorama professioni che mirano a migliorare il benessere mentale della persona per il suo focus sulle profondità dell'inconscio. A differenza dei coach di sviluppo personale, che si concentrano su obiettivi immediati, lo psicanalista accompagna il paziente in un viaggio introspettivo alla scoperta di se stesso. Questo percorso si allontana dalle soluzioni rapide e dagli approcci standardizzati tipici del coaching, optando per un processo che valorizza l'unicità di ogni individuo. Lo psicanalista, diversamente dallo psichiatra, che è un medico specializzato nel trattare disturbi mentali anche attraverso farmaci, e dallo psicologo, che può utilizzare una varietà di tecniche focalizzate sull'adattamento sociale e su problemi specifici, si impegna in una profonda e continuativa analisi dell'inconscio. La cura psicanalitica si propone di indurre una trasformazione radicale e duratura. Attraverso un dialogo costante, lo psicanalista aiuta il paziente a liberarsi da blocchi e conflitti interni, promuovendo un cambiamento personale significativo e di lungo termine.
